Terminologie del Sintonizzatore

Informazioni sul Sintonizzatore

Abbiamo parlato nei capitoli precedenti del sintonizzatore, e della sintonia con le loro rispettive spiegazioni, ora in questo capitolo finale; accenniamo qualcosa a riguardo della sintonizzazione.

Con il termine di sintonizzazione, intendiamo il procedimento mediante il quale si regolano induttanza e capacità di un circuito radio in modo tale che esso oscilli, ovvero entri in risonanza, quando viene eccitato da una data frequenza.

La frequenza di sintonizzazione del circuito dipende dai valori dell' induttanza e capacità; e può essere variata regolando uno o l'altro dei due valori, oppure da ambedue.

La proprietà del circuito, o dei circuiti sintonizzati di un apparecchio radioricevente sono quelli di rispondere ad un particolare segnale di data frequenza e di non rispondere agli altri segnali di diversa frequenza descritti con il termine di selettività.

Siti

Gli odierni sistemi di sintonizzazione tendono a variare la capacità piuttosto che l'induttanza e consistono in un introduttore fisso, che viene sintonizzato per mezzo di un condensatore variabile, di capacità tale da riuscire a coprire la prestabilità banda di frequenze.

I radioricevitori sono inoltre dotati di un indicatore di sintonizzazione che è un dispositivo che indica se l'apparecchio; è più o meno sintonizzato. Il più comune e diffuso tra i dispositivi è sicuramente "l' occhio magico", ossia un apparecchio formato d aun piccolo tubo a raggi catodici.

Riepilogando ecco descritti brevemente i sintonizzatori e le loro funzioni, oltre che al significato della parola da cui derivano.


. Previsioni del Tempo